Quando si tratta di fare previsioni calcistiche, è di fondamentale importanza consultare e valutare le costanze statistiche delle squadre coinvolte. Terrybet News, per esempio, è un blog che si occupa proprio di questo: offrire spunti orientati al pronostico analizzando le partite anche dal punto di vista statistico. Un esempio particolarmente significativo è rappresentato dal Lecce di quest’anno.
Lecce: sei una macchina da Multigol 1-3
Le costanze statistiche del Lecce che balzano subito all’occhio sono quattro: Under 3.5, Under 2.5, Multigol 1-4 e Multigol 1-3. Andiamo ad analizzarle nel dettaglio.
Innanzitutto, è utile precisare:
- under 3.5: una partita terminata con una somma di massimo 3 gol;
- under 2.5: una partita terminata con una somma di massimo 2 gol;
- multigol 1-4: una partita terminata con una somma di minimo 1 e massimo 4 gol;
- multigol 1-3: una partita terminata con una somma di minimo 1 e massimo 3 gol.
Nella stagione in corso il Lecce ha raccolto:
- 34 “Under 3.5” in 36 gare (94% delle gare disputate)
- 25 “Under 2.5” in 36 gare (69% delle gare disputate)
- 18 “Multigol 1-4” nelle ultime 19 gare
- 16 “Multigol 1-3” nelle ultime 18 gare
I dati diventano ancora più sostanziosi se sommati a quelli della scorsa stagione disputata in Serie B:
- 39 “Under 3.5” in 41 gare (95% delle gare disputate)
- 29 “Under 2.5” in 41 gare (71% delle gare disputate)
- 39 “Multigol 1-4” in 41 gare (95% delle gare disputate)
- 37 “Multigol 1-3” in 41 gare (90% delle gare disputate)
Come si spiegano questi numeri?
I giallorossi, con soli 30 gol segnati, sono uno dei peggiori attacchi del campionato (terz’ultimo posto dopo Sampdoria e Verona), ma in compenso, per essere una matricola in zona salvezza, subiscono davvero pochi gol: con 43 reti incassate sono infatti la nona difesa di Serie A e addirittura la settima miglior difesa esterna della categoria.
Nella Serie B 2021/2022, terminata con la vittoria del campionato cadetto, la difesa leccese è stata in assoluto la migliore con soli 31 gol subiti.
In termini di quote per le schedine, questa tendenza del Lecce a subire pochi gol (e a segnarne altrettanto pochi) si traduce spesso in pronostici con combo multigol 1-3, una scelta più parsimoniosa se paragonata ad un esito con segno “1” o “2” e rimborso in caso di pareggio (comunemente dette scommesse draw no bet).
Oltre alla valutazione delle costanze statistiche delle squadre, un altro aspetto cruciale nella formulazione dei pronostici è la ricerca e la comparazione delle quote. La comparazione delle quote è un’attività fondamentale, in quanto consente di valutare e confrontare le probabilità attribuite dai diversi bookmaker per un determinato evento sportivo. Questo processo aiuta a identificare le quote più vantaggiose e a prendere decisioni consapevoli.
Per esempio, la differenza delle quote sul “2 + multigol 1-3” di Monza – Lecce è di 3.12 su Terrybet, 3.10 su Sisal e 3.10 su William Hill.
Quali sono le motivazioni tattiche?
La squadra salentina è diventata una delle migliori difese del campionato anche grazie a mister Baroni, il quale è solito far giocare le sue squadre con la linea di difesa bassa e operare un pressing intenso e aggressivo per costringere gli avversari a commettere errori e riconquistare rapidamente il possesso del pallone. Se il pressing viene superato e la palla supera il centrocampo, l’intera squadra effettua una retroguardia, ad eccezione della punta centrale che rimane posizionata in avanti, pronta a ricevere un passaggio in profondità per avviare un’azione offensiva veloce.
I giocatori chiave della stagione del Lecce
Durante l’ultimo anno, il Lecce ha visto emergere diversi giocatori che hanno dimostrato il loro valore, a cominciare da Baschirotto e Umtiti. Gli esterni Gendrey e Gallo hanno svolto entrambi un ruolo importante, contribuendo a una buona stagione complessiva della squadra. A centrocampo, Hjulmand è stato un punto di riferimento di Baroniper il suo apporto nella fase difensiva, risultando uno dei migliori in termini di contrasti e palloni recuperati nell’intera Serie A.
Le delusioni
Tuttavia, una delle ragioni per cui il Lecce ha avuto una scarsa capacità di segnare è la mancanza di un attaccante di peso. Basti pensare che il capocannoniere in questa stagione, con soli 8 gol all’attivo, è Strefezza, ala destra con compiti non propriamente da centravanti.
Il giovane Colombo, in prestito dal Milan, dopo un buon inizio ha subito un arresto nel rendimento, mentre fra i flop vi è sicuramente Ceesay poiché, nonostante il suo arrivo pieno di speranze dallo Zurigo, ha deluso le aspettativeriuscendo a segnare solo 6 reti rispetto ai 20 gol e 10 assist realizzati nella scorsa stagione nel campionato svizzero.
Di Francesco e Banda contribuiscono con un grande impegno sul campo, ma hanno mostrato una certa mancanza di concretezza nel finalizzare le occasioni create.
In sostanza, se il nucleo di giocatori e allenatore dovesse rimanere lo stesso, è possibile che il Lecce continuerà a mostrare costanze statistiche simili anche nella prossima stagione.