Corsano tutela le marine, l’Amministrazione attiva il riuso delle acque del depuratore in agricoltura

L’obiettivo è di salvaguradare la stagione balneare e il turismo, bloccando lo sversamento in mare e canalizzando le acque depurate verso le campagne.

Tutela delle marine e sviluppo del settore turistico. Nell’ottica di un’economia circolare e del rispetto dell’ambiente, l’Amministrazione comunale di Corsano ha attivato il riutilizzo in agricoltura delle acque del depuratore consortile. Se dal lato dello Jonio, i turisti e i salentini hanno dovuto assistere al terribile spettacolo che ha colorato di marrone le acque cristalline di Porto Cesareo, i residenti e i turisti di Corsano possono stare più tranquilli. Niente sversamenti in mare per il periodo estivo.

L’azione dell’Amministrazione del comune salentino ha come obiettivo la tutela della stagione balneare, a tutto vantaggio dei turisti e dell’ambiente. Dopo una prima fase di stallo amministrativo, dovuta al rinnovamento politico dopo le elezioni di maggio, le prime attenzioni della nuova politica comunale sono state per la salvaguardia della stagione balneare e per la valorizzazione turistica.

Il riutilizzo delle acque del depuratore consortile è arrivato solo dopo una serie di controlli, che vanno dall’analisi delle acque al collaudo degli impianti e della struttura, necessari ad interrompere lo sversamento in mare ed utili alla canalizzazione delle acque depurate verso l’irrigazione delle campagne. “L’iter procedimentale – dichiara il sindaco Biagio Raona – è stato completato celermente ed oggi, al termine dei necessari controlli sulle acque, abbiamo potuto dare il via ufficialmente all’impianto di riuso”.

Ma gli obiettivi non finiscono qui. Nelle intenzioni dell’Amministrazione, il riutilizzo in campo agricolo delle acque provenienti dal depuratore consortile non dovrà essere esclusivamente legato al periodo estivo. L’impegno del Comune è, infatti, quello di compiere una scelta definitiva, il riuso delle acque per tutto l’anno, che segna una precisa volontà di tutelare l’ambiente e i corsanesi.



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