Foto, selfie, abbracci e strette di mano. Adriana Poli Bortone ha risposto all’invito dell’amministrazione comunale di Minervino di Lecce e si è presentata alla festa della vigilia di San Giuseppe, lasciando per una sera la campagna elettorale di Lecce. È stata l’occasione per gustare la cosiddetta massa preparata sul posto dalle volontarie che con spirito di devozione e nel totale rispetto della tradizione hanno proposto la squisita ciceri e tria, con un sorso di buon vino rosso.
La senatrice, già ministro dell’Agricoltura, è stata accompagnata dal sindaco e dal vicesindaco di Minervino e accolta nella cappella di Sant’Anna a Specchia Gallone dal parroco don Salvatore che ha illustrato i segreti della magnifica chiesetta contenente un prezioso ed antichissimo ciclo di affreschi.

Poi è stata la volta di un tour nelle case dove sono state allestite le magnifiche Tavole di San Giuseppe e dove la ‘signora Adriana’, dopo aver ringraziato ed espresso apprezzamento per il lavoro di preparazione, ha condiviso un pensiero sul ruolo strategico delle tradizioni religiose e popolari che sono l’anima del nostro territorio.
“Candidarsi a sindaco della città capoluogo – ha dichiarato la Poli Bortone – non significa guardare solo alle questioni amministrative di quella città ma significa aprirsi al territorio che Lecce rappresenta e alla provincia di cui porta il nome”.
