Lo spettro della Xylella si abbatte ormai da diversi mesi sul nostro territorio e, per molti piccoli agricoltori, imprenditori di se stessi, il batterio killer che si è scatenato tra gli ulivi del Salento, e non, è stato una disgrazia senza precedenti che, in alcuni casi, ha anche peggiorato di tanto la situazione economica e finanziaria delle famiglie salentine.
Un decreto legge emanato dall’Ue ha previsto una sorta di ricompensa a favore di alcuni soggetti e categorie colpite dalla piaga della “fastidiosa”, peccato, però, che queste risorse possono essere destinate solo ad aziende con dipendenti a carico, o ad aziende in fase di riconversione. Proprio per discutere di quest’enorme ingiustizia perpetuata nei confronti del piccolo imprenditore agricolo, i segretari territoriali Salvatore Greco, Antonio Gagliardi e Mauro Fioretti rispettivamente della Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil di Lecce invitano i giornalisti a partecipare alla conferenza stampa unitaria che si terrà domani, lunedì 22 giugno alle ore 11,30, presso la sala conferenze della Cgil in via Merine, 33 a Lecce.
I sindacati, che rappresentano e tutelano i lavoratori agricoli, intendono richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e dei rappresentanti politici sui danni materiali ed economici che hanno subito i lavoratori del comparto olivicolo presenti in Salento a causa della Xylella che sono stati esclusi, come detto, dalle provvidenze destinate esclusivamente alle aziende con il decreto legge 51 in fase di conversione.
Alla conferenza stampa prenderanno parte oltre ai rappresentanti territoriali, i segretari regionali Paolo Frascella, Fai Cisl Puglia e Basilicata, Giuseppe Deleonardis, Flai Cgil Puglia, Pietro Buongiorno, Uila Uil Puglia e quelli nazionali Stefano Faiotto Fai Cisl, Enrica Mammucari, Uila Uil e Davide Fiatti, del Dipartimento agricoltura e Pesca della Flai Cgil.