Dopo ladri di biciclette, ecco quello di motorini. Nella tarda serata di ieri, infatti, una Volante della Polizia, impegnata in un servizio di controllo del territorio, mentre transitava lungo via Cairoli, ha notato un individuo che stava armeggiando sul blocco d’accensione di un ciclomotore Piaggio, regolarmente parcheggiato ai margini della carreggiata.
Movimenti sospetti che hanno fatto dubitare gli agenti del fatto che l’uomo fosse davvero il proprietario del due ruote. Sospetti confermati quando il soggetto, alla vista delle Forze dell’Ordine, ha fatto immediatamente cadere per terra un coltello da cucina che fino a qual momento stava impugnando.
Una volta avvicinato dagli agenti, sebbene l’individuo facesse finta di rivolgersi a qualcuno in lontananza chiamandolo ad alta voce (peccato però che nei paraggi non c’era proprio nessuno!), sono iniziati i guai.
Gli agenti di Polizia, dopo aver fermato il soggetto, si sono subito accorti che questo, proprio grazie al coltello di cui aveva cercato goffamente di disfarsi, aveva ritagliato la carena in plastica dello scooter all’altezza del blocchetto di accensione. Inoltre il bloccasterzo ed il nottolino di accensione risultavano forzati.
Il fermato è stato poi naturalmente identificato: si tratta di G.G., originario del capoluogo salentino, classe 1972. Inevitabile per lui l’arresto con l’accusa di tentato furto.
La stessa Polizia poi fa sapere che sempre in serata, una volante, transitando in viale Gallipoli, procedeva al controllo ed al successivo arresto di Bambu Costel, rumeno del’85, in quanto risultava destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dall’Autorità rumena per il reato di furto commesso in quello Stato in data 29.05.2015.
Coltello alla mano cerca di rubare un motorino: arrestato un 45enne leccese
Nella serata di ieri un uomo è stato sorpreso da una volante della Polizia mentre cercava di rubare uno scooter in via Cairoli. Con un coltello da cucina ha cercato di tagliare la catena, prima di essere fermato dagli agenti. Sono scattate le manette.