Il primo fine settimana di agosto è stato caratterizzato dal gran lavoro svolto dai militari del Compartimento Marittimo di Gallipoli, i quali sono stati impegnati nell’attività di controllo e vigilanza nel territorio e nelle acque di loro competenza. Alla fine sono state effettuate complessivamente 255 verifiche, di cui centodieci via mare e centoquarantacinque via terra, le quali hanno portato e rilevare ottanta sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a circa 15mila euro, tutte a causa di ancoraggi o passaggi in barca all’interno delle acque riservate esclusivamente alla balneazione.
Particolarmente significative sono state le operazioni svolte dai militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Torre Cesarea, i quali hanno sequestrato ad un pescatore sportivo circa 500 ricci di mare, oltre a tutta la sua attrezzatura subacquea utilizzata per la raccolta dei frutti di mare. Oltre al sequestro, l’uomo si è visto anche comminare una verbale amministrativo pari a 4mila euro.
Circa settanta, inoltre, sono state le chiamate pervenute presso la Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Gallipoli inerenti a segnalazioni di comportamenti illeciti lungo il litorale jonico, con relative richieste di soccorso. Nel complesso, nell’ambito dell’intero Compartimento Marittimo di Gallipoli, è stato soccorso un natante con a bordo sei persone.
‘Si ricorda a tutti i bagnanti e diportisti – scrive la Guardia Costiera salentina – che per un intervento in mare rapido ed efficace occorre chiamare direttamente il numero gratuito per le emergenze in mare 1530’.
