È stato notificato dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Gallipoli e Galatina un provvedimento di Divieto di partecipare alle manifestazioni sportive per un anno con obbligo di firma nel primo e secondo tempo a carico di un giovane tifoso del Gallipoli resosi responsabile di un grave episodio durante una partita di calcio.
Il 2 ottobre scorso, presso lo stadio G. Specchia di Galatina, mentre era in corso di svolgimento l’incontro di calcio Pro Italia Galatina-Gallipoli, gara valevole per il campionato regionale di eccellenza. Durante la partita e per la precisione nel corso della seconda frazione di gioco, in occasione del goal segnato dalla compagine che giocava in trasferta, nel settore dove erano collocati i sostenitori del “Gallo” è stato acceso e lanciato, facendolo esplodere, un grosso petardo che ha creato una situazione di tensione e pericolo nel pubblico presente, per fortuna senza gravi conseguenze per nessuno.
Tutta la scena dell’accensione e lancio del petardo è stata ripresa dagli operatori di Polizia Scientifica in servizio di ordine pubblico presenti .
Nelle ore successive, in ufficio, gli agenti di Polizia del Commissariato di Galatina insieme a quelli del Commissariato di Gallipoli,dopo aver visionato attentamente le immagini riprese durante la partita, hanno individuato l’autore del gesto e, successivamente, hanno proceduto a rintracciarlo nel comune di Gallipoli.
L’autore del reato è stato deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà per violazione dell’art. 6 ter L. 401/1989 e proposto al Questore di Lecce per l’applicazione del provvedimento del Daspo comminato successivamente.