Toccherà ai Carabinieri della Stazione di Porto Cesario cercare di fare luce su quanto accaduto alla barca di un assessore di Porto Cesareo, affondata per un atto vandalico o per lasciare un messaggio dai toni intimidatori. Le indagini proveranno a chiarire i contorni dell’episodio denunciato dall’assessore comunale Marco Basile, delegato alla Pesca e al commercio. Secondo quanto raccontato, la barca che l’amministratore aveva ereditato dal padre pescatore era stata da poco rimessa a nuovo ed era ormeggiata nel Porto della cittadina affacciata sullo Ionio. Qualcuno, presumibilmente nel corso della notte, dopo aver tagliato le cime e danneggiato lo scafo, ha lasciato la barca affondare a pochi metri dalla riva.
La solidarietà della Sindaca
“Oggi l’assessore comunale, Marco Basile, con delega tra le altre alla Pesca e al Commercio ha subito un atto vandalico” ha commentato la sindaca Silvia Tarantino, “la sua barca da diporto, ereditata dal padre pescatore e da poco rimessa a nuovo, è stata affondata. Le cime tagliate e lo scafo danneggiato. La barca è andata a fondo a pochi metri dalla riva. Esprimo, insieme all’intera amministrazione, piena solidarietà a Marco sperando che la vicenda si concluda presto e si identifichi il o i responsabili di questo deplorevole gesto”.