Aggrediscono e rapinano una loro connazionale: nei guai tre senegalesi

Una giovane donna di 31 anni originaria del Senegal è stata aggredita nel pomeriggio di ieri da tre suoi connazionali: calci, pugni e poi lo scippo di 400 euro. Dopo essere stata medicata, la vittima ha fornito l’identikit dei suoi aggressori che ora sono stati denunciati.

Un Ferragosto decisamente diverso da come se lo immaginava quello appena trascorso per una 31enne senegalese, selvaggiamente picchiata e derubata da tre suoi connazionali nel tardo pomeriggio di ieri.

Teatro della terribile aggressione è stato Viale Grassi, una delle arterie principali nella periferia del capoluogo.

I fatti si sono svolti quando erano circa le ore 19.00 e la donna è stata raggiunta da tre senegalesi.

Prima qualche parola di troppo, poi le intenzioni dei tre sono state subito chiare: spintoni, calci e pugni nello stomaco della malcapitata che, infine, si è vista anche derubata di circa quattrocento euro.

La vittima è una giovane venditrice ambulante: rimasta dolorante sull’asfalto della strada, è stata soccorsa da alcuni passanti che immediatamente hanno allarmato i soccorsi di un’ambulanza del 118 e delle Forze dell’Ordine.

La giovane donna è stata trasportata d’urgenza al Pronto Soccorso dell’ospedale ‘Vito Fazzi’ di Lecce dove, per le ferite riportate, i medici hanno dichiarato che si riprenderà del tutto nel giro di un paio di settimane.

Subito dopo essere stata medicata, poi, la senegalese è stata ascoltata dagli agenti della Polizia che hanno così ricostruito l’accaduto.

Ogni fase dello scippo è stata delineata nei più minimi dettagli e grazie alle precise descrizioni fornite dalla vittima, gli uomini della Polizia sono riusciti a rintracciare i tre aggressori nella loro abitazione di Novoli.

Per loro è scatta la denuncia a piede libero con l’accusa di rapina in concorso.



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