Allarme bomba in Tribunale, non ci crede più nessuno: niente evacuazione

Non c’è stata nessuna evacuazione, stavolta, dopo l’ennesimo allarme bomba fatto pervenire al Tribunale di Lecce. Gli occupanti della struttura sono rimasti al suo interno, sul posto anche gli artificieri per un controllo.

In quattro mesi si tratta del terzo allarme bomba al Tribunale di Lecce, situato in viale De Pietro. Se però nelle precedenti occasioni vennero fatti evacuare gli occupanti della struttura, stamattina, legali, magistrati, dipendenti e cittadini, sono rimasti all’interno. Più avanti, per i rilievi del caso, una squadra di artificieri leccesi appartenenti all’arma dei Carabinieri. E pare proprio che non sussista affatto alcun pericolo, considerando la reazione pacata.

Chissà che non si tratti della stessa persona che, tempo addietro, fece prendere un colpo a tutti. Nel primo episodio, avvenuto a fine ottobre, la segnalazione giunse inizialmente ad un giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno; costui, allertò la polizia leccese e di seguito la comunicazione degli agenti al Palazzo di Giustizia. Non solo. Una chiamata simile pervenne anche all’utenza del Liceo Scientifico ‘Banzi’ di Lecce, seminando non poco panico negli studenti. Per fortuna, però, ogni cosa venne smentita.  

Poi, la terza volta, una chiamata in Questura per dare il messaggio d’allerta, intorno alle 10.00. Allarme che andò ad aggiungersi a quello scattato giorni prima nell’aula bunker del carcere di Lecce durante un processo contro la Sacra Corona Unita. Anche qui il personale esce fuori dall’edificio, ma pochi istanti dopo rientra, pensando quasi che si trattasse di uno scherzo. 



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