Mobbing a una dipendente del Comune di Porto Cesareo? Giudice archivia l’inchiesta

Le indagini facevano riferimento ad una serie di presunti episodi di mobbing, avvenuti da marzo a novembre del 2013. Il gip Simona Panzera ha emesso apposito decreto, dopo la richiesta avanzata dal Pubblico Ministero Valeria Farina Valaori.

Si conclude con l’archiviazione, l’inchiesta sulle presunte minacce di licenziamento a danno di una dipendente del Comune di Porto Cesareo.

Il gip Simona Panzera ha emesso apposito decreto, dopo la richiesta avanzata dal Pubblico Ministero Valeria Farina Valaori.

Risultavano indagati per stalking: Clementina Leanza, 58 anni di Leverano, responsabile dell’ufficio tributi; Fabio Marra, 50 anni di Lecce, segretario comunale e Paola Cazzella, 37 anni di Porto Cesareo, assessore al bilancio. Sono assititi dagli avvocati Antonio Quinto e Giuseppe Umberto Garrisi. I legali, a seguito della chiusura delle indagini, hanno depositato corpose e documentate memorie difensive che, secondo il pm, “hanno decisamente affievolito il quadro accusatorio a sostegno dell’accusa”.

Le indagini, condotte dai militari del nucleo operativo della compagnia di Campi Salentina, facevano riferimento ad una serie di presunti episodi di mobbing, avvenuti da marzo a novembre del 2013. Durante tale periodo, la presunta vittima ha dichiarato di aver subito pressioni e minacce, il tutto con lo scopo di permettere a soggetti terzi l’accesso indebito al programma di gestione di uno dei servizi comunali, in palese violazione della vigente normativa.

Contro tali soprusi, ella si sarebbe opposta fermamente, ma al suo rifiuto sarebbero seguite le minacce di demansionamento, oltre a provvedimenti disciplinari e intimidazioni su un possibile licenziamento.



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