Nella giornata di ieri i militari della Stazione dei Carabinieri di Collepasso, e quelli del Nor della Compagnia di Casarano, a seguito di un’attività info-investigativa , hanno tratto in arresto, in flagranza di reato Lidia Pellegrino, 47enne di Collepasso.
I fatti
I Carabinieri, nel corso di una perquisizione personale e domiciliare hanno rinvenuto, occultato all’interno del giardino della sua abitazione un fucile da caccia calibro 12 di marca Franchi funzionante, con il calcio e la canna appositamente mozzati, con due cartucce dello stesso calibro inserite nel serbatoio. L’arma da fuoco è risulatata oggetto di un furto perpetrato a Racale il 2 luglio del 2016.
Gli uomini dell’Arma, poi, hanno ritrovato altresì, all’interno della camera da letto un involucro di cellophane contenente 1 gr. di hashish.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e custodito nel deposito corpi del reato del Tribunale di Lecce.
La donna, espletate le formalità di rito è stata segnalata alla Prefettura di Lecce per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti e tradotta presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Si dovrà difendere dalle accuse di “detenzione illegale di armi e munizioni”, “ricettazione e “uso non terapeutico di sostanze stupefacenti”.
In mattinata, il gip Carlo Cazzella ha convalidato l’arresto, ma nel contempo ha disposto l’immediata scarcerazione, ritenendo non vi fossero i “gravi indizi di colpevolezza. Lidia Pellegrino è assistita dall’avvocato Luca Laterza.