A poche ore dall’avvio della fase 2, non si fermano i controlli dei militari dell’Arma allo scopo di prevenire e reprimere i reati in materia di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti.
Nella nottata appena trascorsa, a Nardò, i Carabinieri della Stazione locale, comandati dal Luogotenente Vito De Giorgi, hanno tratto in arresto quattro persone.
Si tratta di Marco Alemanno, 25enne; Ilario Toma, 30enne; Giulia Martina, 20enne e un minore classe 2002, tutti neretini e noti alle Forze dell’Ordine.
I fatti
Gli uomini della “Benemerita”, nei loro confronti, avevano dato vita a un’attività di monitoraggio e ieri, al termine di un servizio di osservazione dinnanzi all’abitazione di uno dei quattro, al momento in cui tutti i rei sono entrati nella casa, hanno fatto scattare il blitz.
Due di loro, alla vista dei militari, hanno tentato di fuggire sulle tettoie dell’abitazione, ma sono stati prontamente raggiunti e fermati.
A quel punto è scattata la perquisizione al termine della quale, all’interno di una borsa sono stati rinvenuti: 6 dosi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di 3 grammi; un involucro con all’interno altra “cocaina”, del peso di 26 grammi; un involucro con 57 grammi di marijuana; un involucro con 43 grammi di hashish; e la somma in contanti 2.530 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale.
I quattro sono stati arrestati in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
I maggiorenni sono stati tradotti presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari; il minore è stato associato presso un centro di prima accoglienza per minori.