Coltiva una pianta di marijuana alta 80 cm. nella sua abitazione, 53enne di Nardò finisce in carcere

L‘uomo era già stato condannato in passato per precedenti specifici. Inoltre, gli agenti hanno rinvenuto circa 500 grammi della stessa sostanza e 335 euro probabile provento dell’attività di spaccio.

Nel pomeriggio di oggi, gli agenti in servizio presso il Commissariato di Polizia di Stato di Gallipoli, diretti dal Vicequestore Monica Sammati, impegnati nei controlli anti-covid, hanno fermato e successivamente arrestato Luigi Alemanno, 53enne di Nardò, per il reato di produzione e traffico di sostanze stupefacenti.

Gli agenti della squadra volante, in servizio anche per contrastare gli assembramenti connessi all’emergenza epidemiologica, mentre si trovavano nei pressi di “Lido Conchiglie” hanno notato un uomo fermo all’interno della propria autovettura con atteggiamento sospetto.

Una volta controllato e identificato, i poliziotti hanno verificato che l’uomo fosse residente a Nardò e gravato da precedenti specifici per produzione e traffico di droga.  Nel corso del controllo è stato poi trovato in possesso di due spinelli.

Insospettiti, anche dalla circostanza che lo stesso non abbia saputo giustificare la sua presenza sul posto, gli agenti hanno approfondito gli accertamenti e svolto una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di Nardò.

All’esito dell’attività sono stati rinvenuti e sequestrati: circa 500 grammi di marijuana, suddivisa in nr. 8 barattoli di vetro; 1 bilancino di precisione; 1 pianta di marijuana alta circa 80 cm. e 535,00 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita.

Il 53enne, già condannato per precedenti specifici, è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” di Lecce, sanzionato per violazione delle norme anti-contagio e multato ai sensi del Codice della Strada poiché privo di patente di guida, perché scaduta dal 2013 e mai rinnovata.



In questo articolo: