Arriva al Pronto soccorso con la gamba sanguinante e si dice vittima di un attentato. Indaga la Polizia

Un uomo è arrivato al Pronto Soccorso con la gamba sanguinante. Si dice vittima di un agguato e la Polizia ha avviato le indagini per dare fondatezza alle sue parole.

È arrivato presso il Pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce con la propria auto e si è presentato ai sanitari con la gamba sanguinante. Un uomo, che pare sia già noto per qualche precedente di droga, aveva evidenti segni di colpi d’arma da fuoco alla gamba. Sanguinante si è recato nel nosocomio leccese per le prime cure.

Come da procedura, i medici che lo hanno preso in carico hanno chiesto lumi sulla vicenda e l’uomo ha riferito di essere stato attinto da alcuni colpi di pistola ad opera di ignoti, nei pressi di Piazza Madre Teresa di Calcutta, al termine di via Roma nella zona 167.

Da qui è partita la segnalazione alla Questura e gli agenti della Polizia si sono recati sul posto per avviare le prime attività di indagine per dare certezze al racconto dell’uomo.

Innanzitutto sono partite le ricerche dei bossoli sull’asfalto, oltre che il tentativo di trovare testimoni della vicenda.

Il tutto è ancora avvolto nel mistero e si attende il risultato dei primi riscontri per dare fondatezza a quanto riferito dal ferito che si trova ancora sotto le cure del personale medico.



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