Banda di ladri in pieno centro storico a Lecce: due arresti e due fughe

Erano in quattro e hanno agito intorno a mezzanotte: hanno manomesso la serratura di una palazzina in via Idomeneo e hanno tentato il colpo. Purtroppo per loro, però il proprietario dell’immobile si è accorto della loro presenza, insospettito da strani rumori. Due sono in fuga.

Paura questa notte in pieno centro storico a Lecce. Erano circa le ore 24, infatti, quando il proprietario di una palazzina sita in via Idomeneo è stato svegliato da una serie di rumori provenienti dal locale situato al pianterreno, anch’esso di sua proprietà. Insospettito dal frastuono, l’uomo si è recato sul terrazzo da dove ha notato un gruppo composto da quattro uomini intenti a manomettere faticosamente la serratura del portone.
 
Dalla sua posizione, e senza essere visto, il proprietario dell’immobile ha notato come due dei quattro furfanti si era posizionati agli angoli della strada in modo da osservare l’eventuale arrivo di persone, mentre gli altri due erano ancora intenti a forzare la serratura. Immediata, quindi, è scattata la telefonata al 113. Nel frattempo, però, tre dei quattro malviventi, dopo essere riusciti a rompere il lucchetto, sono riusciti a introdurci nella palazzina, mentre il quarto continuava a fare da palo.
 
Impaurito, ma confortato dall’arrivo imminente delle volanti della pattuglia della Questura, il proprietario si è fatto coraggio e ha deciso di scendere per strada dove ha indicato ai poliziotti il portone all’interno del quale si erano introdotte le tre persone da lui viste. Il complice rimasto all’esterno, invece, convinto di non essere stato visto, ha tentato di svignarsela con fare indifferente, ma è stato inseguito e bloccato dallo stesso proprietario della palazzina.
 
Per i tre all’interno, a questo punto, la strada era oramai bloccata, e hanno azzardato la fuga aprendo velocemente il portone e allontanandosi di corsa. Solo uno del gruppo è stato fermato. Accompagnati in ufficio i due fermati sono stati sottoposti alle procedure di identificazione, e così per C. S., leccese classe 1985, e R.M., cittadino romeno di 31 anni è scattato l’arresto.
 
A seguito delle perquisizioni, inoltre, è stata rinvenuta nel portafogli del rumeno una carta d’identità intestata ad uno degli altri due complici, riconosciuto subito dalla vittima del tentato furto e che ora è ricercato delle Forze dell’Ordine. Ad ogni modo, nulla è stato portato via dall’immobile, ma tanta è stata la paura, e il coraggio, del proprietario.



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