Bimbo rischia di soffocare per un pezzo di pizza, provvidenziale l’arrivo dei carabinieri

I carabinieri, dopo la chiamata alla centrale operativa, hanno trovato la madre con il bambino in braccio per strada. Dopo i primi tentativi di soccorso, immediato il trasporto in ospedale.

Una tragedia sventata grazie all’intervento provvidenziale degli uomini dell’Arma.

Nella serata di ieri, intorno alle 20.30, una pattuglia del NORM della Compagnia Carabinieri di Lecce, era in normale servizio di pattugliamento del territorio, quando è giunta una chiamata presso la Centrale Operativa.

La situazione descritta è apparsa da subito alquanto difficile: un bambino di poco più di un anno, dopo aver messo in bocca un pezzo di pizza, aveva smesso di respirare e rischiava di soffocare.

I carabinieri sono giunti rapidamente nei pressi dell’abitazione a Surbo dove si stava consumando la tragedia, e in quel mentre hanno incrociato in strada la madre disperata che teneva stretto tra le braccia il figlio.

I due militari si sono subito attivati per effettuare le manovre di primo soccorso, ma la situazione appariva complessa e, così, non essendo possibile che un intervento sanitario giungesse nell’immediato, hanno deciso di prendere con sé la madre e il bambino, al fine di recarsi nel più breve tempo possibile all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.

Ad attendere la pattuglia, c’era già l’equipe di medici che, precedentemente avvertita, era pronta ad accogliere madre e figlio. Il piccolo ha così ricevuto le cure di emergenza e, successivamente, è stato dichiarato fuori pericolo. I genitori, sollevati, non sapevano come ringraziare i “due angeli in divisa”, oltre che il personale sanitario.

Insomma, per fortuna un buon lieto fine, come a volte purtroppo non se ne sentono. La tragedia di Melissano, avvenuta in estate, è ancora fresca  nella memoria dei salentini.



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