Un incendio di vaste proporzioni nell’area mercatale di Torre dell’Orso ha rovinato il Lunedì di Ferragosto di tanti vacanzieri che si erano recati nella marina di Melendugno per trascorrere una giornata di relax, forse la più attesa dell’estate. Alle 12.45, infatti, sono andati in fiamme gli oleandri che delimitano il vasto spiazzo in cui si svolge il mercato settimanale e che viene adibito come parcheggio per tutti coloro i quali poi intendono recarsi in spiaggia. Alte, altissime le fiamme. Il fumo ha invaso letteralmente la marina, almeno la zona antistante e retrostante i conosciutissimi “Giardini del Sole”. Quando la voce si è sparsa riguardo alle dimensioni dell’incendio, anche dalla spiaggia il viavai è diventato incessante.
La paura, infatti, era quella dei proprietari delle auto parcheggiate nell’area mercatale che temevano il rogo della propria vettura. Solo e soltanto l’intervento prontissimo di un mezzo dei "caschi rossi" ha evitato il peggio, salvando tante autovetture dal fuoco che le avrebbe divorate ed in particolare un camper di colore bianco situato proprio a ridosso delle piante andate in fiamme. Incessante il rumore delle sirene dei pompieri che però hanno riportato, nel giro di appena un’ora, tutto alla tranquillità.
Delle piante situate nel parcheggio, restano solo arbusti anneriti, ma le auto di villeggianti e turisti sono state poste in salvo.
Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco salentini, c'erano anche gli uomini della Guardia Costiera. Adesso le forze dell'ordine indagheranno per stabilire le casue che hanno generato le "lingue di fuoco", comprendendo se tutto sia da ricondurre ad un episodio accidentale oppure per colpa della mano dell'uomo.
