Quando hanno visto arrivare i poliziotti verso di loro, 4 giovani senza mascherina e senza distanziamento, che erano nei pressi della riviera A. Diaz, nel centro storico di Gallipoli, hanno prima pensato di inventarsi la scusa di essere tutti appartenenti allo stesso nucleo familiare e poi sono passati alla minacce. Uno di loro, un 38enne di Alezio, ha addirittura minacciato di buttare giù dai Bastioni l’uomo in divisa.
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza della Città Bella lo hanno così denunciato per il reato di minacce a Pubblico Ufficiale.
Già, perché alla luce del graduale riavvio delle attività economiche e della progressiva riorganizzazione della vita sociale ed in particolare della previsione di riapertura delle attività di ristorazione (non solo ristoranti e pizzerie ma anche altre tipologie di locali) è stato necessario orientare l’impegno delle Forze di Polizia verso le attività di controllo del territorio a carattere generale assicurando, nel contempo, il rispetto del divieto di assembramento e l’osservanza delle misure di distanziamento sociale.
Evidentemente i 4 che sono stati beccati dai poliziotti nelle loro attività anti-assembramento non hanno gradito quei controlli e sono passati alle minacce.
I fatti
Gli Agenti arrivando nei pressi della riviera A. Diaz hanno riscontrato un assembramento nei pressi di un bar. Alla vista delle Forze di polizia, in tanti si sono dispersi. Nei pressi del bar, sono rimasti 4 ragazzi che, senza mascherine e senza il distanziamento sociale, erano intenti a chiacchierare sui bastioni del centro storico di Gallipoli.
Nonostante l’invito a comportarsi secondo legge, inizialmente tutti e 4 hanno rifiutato di fornire le proprie generalità, dichiarando di essere dello stesso nucleo familiare.
Solo a seguito di un ulteriore approfondimento effettuato durante il controllo di polizia, i fermati sono stati identificati, ad eccezione di uno di questi che non soltanto ha tentato di scappare ma ha anche minacciato di buttare giù dai bastioni un poliziotto in servizio, avventandosi contro di esso.