Lo scorso 21 luglio, intorno alle 5:30, una rissa tra sei giovani, scaturita da futili motivi, si è conclusa con feriti e l’intervento delle forze dell’ordine.
A seguito delle indagini condotte dal Commissariato di Gallipoli e dalla Divisione Anticrimine della Questura di Lecce, il Questore di Lecce Vincenzo Massimo Modeo, ha emesso nei confronti dei sei giovani coinvolti il provvedimento amministrativo del Daspo Urbano. Questa misura, finalizzata a garantire la sicurezza pubblica e a prevenire ulteriori episodi di violenza, vieta ai responsabili di accedere e stazionare presso tutti gli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande, in particolare nelle zone più frequentate dai giovani.
Durante la lite, i sei giovani si sono scambiati colpi con oggetti contundenti, tra cui un oggetto di metallo e un coltello. Due dei coinvolti hanno riportato ferite giudicate guaribili in 15 giorni e sono stati trasportati in ospedale
Il Daspo Urbano rappresenta una misura restrittiva importante per contrastare la violenza e il degrado urbano. I sei giovani coinvolti nella rissa, di età compresa tra i 20 e i 29 anni, dovranno rispettare le limitazioni imposte dal provvedimento per un periodo che va dai 27 ai 36 mesi, a seconda della loro residenza.