Dopo quello avvenuto il 19 dicembre scorso a Lecce, arriva un nuovo sequestro di fuochi d’artificio, questa volta a Gallipoli.
Nella giornata di ieri gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato della città jonica hanno denunciato a piede libero una 56enne del posto, titolare di un’attività commerciale, per il reato di detenzione e vendita illegale di materiale esplodente.
I fatti
Gli uomini della Squadra amministrativa e Volante del Commissariato, con la collaborazione dei colleghi del Nucleo Artificieri della Polizia di Frontiera di Brindisi, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli amministrativi per le festività natalizie, hanno eseguito una perquisizione presso un’attività commerciale di Gallipoli, gestita da una donna già conosciuta alla Forze di Polizia.
In particolare la verifica è stata eseguita in un gazebo, di circa 150 metri quadrati, posizionato in Corso Roma, dove i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato circa 300 kg. di materiale esplodente, tra cui circa 500 grossi petardi, dei quali circa 300 (tipo “Cobra”) di provenienza illegale e quindi privi di certificazioni e omologazioni italiane ed europee.
Questi ultimi, proprio per la mancanza di tracciabilità, sono da considerare altamente pericolosi perché particolarmente sensibili a urti, sfregamenti e al calore che, in determinate condizioni, avrebbero potuto causare ingenti danni a cose e persone. Pertanto, per la titolare è scattata la denuncia.
Sono in corso accertamenti finalizzati anche a verificare l’eventuale abusivismo commerciale, in relazione al rilascio della licenza commerciale da parte Suap (Ufficio unico attività produttive) del Comune.
I controlli amministrativi, da parte degli agenti, proseguiranno per tutto il periodo delle festività a tutela della incolumità di tutti i cittadini.
I consigli della Polizia
In merito all’utilizzo di fuochi d’artificio la Polizia di Stato ribadisce alcune regole per evitare il rischio di gravi danni fisici: non accendere fuochi pirotecnici con altre persone vicino; non accendere i botti con fiamma libera, in luoghi al chiuso e non lanciarli mai contro le persone; tenere sempre riparati gli occhi; non raccogliere mai i botti da terra anche se risultano integri nel loro aspetto, perché potrebbero esplodere accidentalmente.