In linea con quanto definito in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Questore della Provincia di Lecce Giampietro Lionetti ha disposto per la serata di ieri 19 giugno, un servizio straordinario di controllo del territorio interforze svolto da Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza.
Il servizio ad “Alto impatto” ha interessato i territori di Taurisano e Presicce-Acquarica, prediligendo i luoghi di maggiore aggregazione di persone.
All’esito dell’attività della sola serata di ieri sono stati effettuati 10 posti di controllo e sottoposti ad accertamenti gli avventori di 3 esercizi pubblici.
In queste zone sono state controllate complessivamente 204 persone e 108 autovetture, contestate 6 violazioni del codice della strada ed eseguito il ritiro di una patente di guida ed un libretto di circolazione.
Gli agenti del Commissariato di Taurisano, nei pressi di un’attività commerciale sulla Strada Provinciale per Casarano, hanno fermato a bordo della sua autovettura, un 26enne che li ha insospettiti per il suo fare agitato. La perquisizione personale e del mezzo ha permesso di rinvenire, in un pacchetto di sigarette posto nel vano portaoggetti dello sportello lato guida, 25 dosi di cocaina per un peso di circa 12 grammi e nel marsupio del giovane 175 euro, probabile provento dell’attività di spaccio. Il controllo è stato esteso presso il domicilio dove è stato recuperato un involucro trasparente contenente circa 3 grammi di hashish ed un bilancino di precisione. Tutto il materiale recuperato è stato posto sotto sequestro. Il giovane è stato all’Autorità Giudiziaria. in stato di libertà per detenzione di sostanza stupefacente.
Inoltre nel corso di uno dei posti di controllo effettuati con l’ausilio dell’unità cinofila della Guardia di Finanza è stato segnalato alla Prefettura un giovane, quale assuntore, poiché trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente.
Tutto il materiale recuperato è stato sottoposto a sequestro.
Naturalmente, i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.