Dissoda il terreno destinato a pascolo naturale, 74enne finisce nei guai

Il terreno era classificato come pascolo nel PPTR della Regione Puglia e ricadeva all’interno di una riserva naturale

Ha pensato bene, tramite l’ausilio di mezzi meccanici, di effettuare interventi di dissodamento del terreno e di eliminare il pascolo naturale, per una superficie di oltre 1 ettaro, in assenza delle necessarie autorizzazioni e del nulla-osta degli enti preposti.

Così il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Gallipoli ha deferito in stato di libertà un 74enne, P. A. S. queste le iniziali del suo nome.

L’uomo, su un terreno da lui condotto, classificato come pascolo nel Piano Paesaggistico Territoriale Regionale della Regione Puglia, ricadente all’interno della riserva naturale della “Palude del Conte e duna costiera”, eliminando il pascolo naturale, avrebbe creato gravi danni all’ecosistema del territorio.

L’uomo avrebbe, altresì, commesso un reato sanzionato ai sensi sia della legge regionale della Puglia del 15 marzo 2006 in merito agli “interventi di trasformazione morfologica del territorio, tali da incidere sulla morfologia del territorio, sugli equilibri ecologici, idraulici ed idrogeotermici e sulle finalità istitutive dell’area protetta, che ai sensi dell’articolo 734 del Codice Penale in ordine alla distruzione o deturpamento di bellezza naturale.



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