“Da anni faccio questo lavoro e non mi è mai successo di sentirmi umiliata, mai sino a ieri sera! Durante una serata in un noto locale di Martano, un gruppo di ragazzi o meglio alcuni della squadra di calcio Martano hanno cominciato a fare i bulli con me; prima lanciandomi del ghiaccio (ho rischiato di essere colpita violentemente in un occhio) poi a prendermi in giro, poi nuovamente ghiaccio e alla fine per ben due volte mi hanno tolto la parrucca!”, con queste parole affidate a un posto sul profilo facebook, la nota drag queen salentina Tekemaya, commenta l’episodio di bullismo che ha subito nella serata di ieri, durante il suo spettacolo, da un gruppo di calciatori della squadra di calcio del Martano.
“Loro si divertivano nel farlo e soprattutto ridevano nell’ umiliarmi – prosegue, si sentivano forti… ma ciò che mi ha fatto più male è stata l’indifferenza degli altri clienti e anche dei titolari, fatta eccezione per un ragazzo, Giuseppe, un ragazzo buono che ha iniziato a urlare contro di loro che se la ridevano! Alla mia reazione di difesa (ho alzando la voce urlando basta e chiedendo chi fosse stato), tutti sono rimasti in silenzio, dei perfetti codardi… eppure i calciatori del Martano erano così maschi e spiritosi nel prendermi in giro prima! Mi veniva da piangere e mi son sentita male. Vedere che quest’azione partiva proprio da alcuni sportivi che dovrebbero dare esempio non solo in campo ma anche nella vita , perché la partita vera non si gioca in campo, mi ha fatto soffrire e tanto! Provo rabbia e soprattutto tanta tristezza per loro! Prendersela con chi diverso con chi da solo, lo trovo squallido e meschino! Spero – conclude – che chi segue questa squadra possa richiamarli e farli riflettere perché bisogna essere uomini prima ti tutto, lo sport è rispetto”
A condannare quanto accaduto anche Arcigay Salento, per della presidente Ilaria Ulgharaita. “Ieri sera, in un noto locale di Martano, si è verificato un episodio di bullismo ai danni della nostra Tekemaya, Drag Queen rinomata per i suoi spettacoli in giro per il Salento, a cui va tutto il nostro sostegno. Alcuni ragazzi della squadra di calcio del paese ASD Polisportiva Martius, hanno iniziato a prenderla in giro, lanciarle del ghiaccio addosso e tirarle via la parrucca”, fa sapere attraverso una nota stampa.
“Non tolleriamo che questi episodi passino inosservato, e vorremmo chiamare alle responsabilità educativa la città e le sue istituzioni. L’educazione sessuale e affettiva risulta fondamentale per la crescita dei ragazzi e delle ragazze in età scolastica nell’ottica della prevenzione e il contrasto delle azioni di discriminazione e violenza. Questi ragazzi saranno il futuro della nostra società, le loro azioni sono anche una responsabilità collettiva.
Arcigay, già da anni, prevede nei suoi progetti, la prevenzione e il contrasto dell’omo-bi-lesbo-trans-afobia nei contesti sportivi, a tutti i livelli, favorisce una cultura del coming out e sostiene i diritti delle persone LGBTQIA+ sportive.
Auspichiamo che le istituzioni, le agenzie educative e le società sportive della città di Martano – conclude – prendano immediatamente le opportune distanze da questi comportamenti, magari con parole e azioni volte ad educare al rispetto di tutte le persone, in tutte le sue espressioni, contrastando di fatto questi episodi ora e formando una collettività più attenta domani.
(Immagine tratta dal web)
