Due sedicenni leccesi si divertono a scoppiare petardi in pieno centro. Genitori e ragazzi nei guai

Primo intervento della Polizia Municipale contro l’accensione di fuochi pirotecnici all’interno del territorio comunale. E’ scattato il sequestro di petardi in esplosi e la multa per la madre di uno dei ragazzi.

Il gioco preferito da anni per ragazzini, per così dire, “spiritosi”. Eppure da ridere non c’è alcunché viste negli anni le conseguenze provocate dall’esplosione disinvolta di petardi. Così, dopo le numerose operazioni da parte delle Forze dell’ordine, e la campagna partita a firma dell'assessore Andrea Guido, arriva il primo sequestro di botti e la prima sanzione ad opera della Polizia Urbana.
 
Ieri sera, in pieno centro, ha trovato la prima applicazione il nuovo regolamento comunale di Polizia Urbana, approvato lo scorso 23 novembre. Ad essere protagonisti due sedicenni leccesi che, intorno alle 21.00, si dilettavano a scoppiare petardi in Piazzetta De Sanctis, a due passi dalla Villa Comunale.
 
Il “gioco” non è certo passato inosservato alla pattuglia della Polizia Locale impegnata nel consueto servizio finalizzato al contrasto dell’abusivismo commerciale.
 
Il fragore più che fastidioso provocato dagli scoppi ha attirato gli agenti che hanno sorpreso i minori intenti ad appiccare fuoco al materiale pirotecnico. I due ragazzi hanno tentato di fuggire, ma sono stati fermati nella centralissima via Salvatore Trinchese.
 
Tre petardi, ancora inesplosi, trovati in possesso di uno dei due, sono stati sequestrati. Alla madre di quest’ultimo, subito convocata dagli agenti quale esercente la podestà genitoriale, è stata anche contestata la sanzione di 100 euro prevista dall’art.8 del nuovo regolamento di polizia urbana, che vieta espressamente l’accensione di fuochi pirotecnici sul territorio comunale.
 
Che l’episodio faccia da deterrente è la speranza. “Speriamo che questa sanzione serva da monito nei confronti degli altri adolescenti, e non solo, che, in maniera imprudente e pericolosa per se stessi e per gli altri, maneggiano materiale pirotecnico – ha commentato il Comandante Donato Zacheo – La nostra attività di controllo continuerà nei prossimi giorni al fine di prevenire gli incidenti provocati dall’utilizzo di petardi e fuochi artificiali che, anche nella nostra città, nel recente passato, anziché allietare i giorni di festa hanno finito per funestarli”.



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