Finisce l’ incubo per l’ imprenditore salentino trattenuto in Uganda. E’ in Italia

E’ rientrato l’imprenditore trattenuto in Uganda per una serie di disavventure. In buono stato di salute, ora Renato Gorgoni si trova presso una sorella ad Arezzo. La fine di un incubo

Finalmente a casa, quantomeno in territorio italico. Finisce la brutta avventura dell’imprenditore salentino Renato Gorgoni in Uganda. L'uomo è stato dapprima arrestato per un visto scaduto, poi trattenuto nell’ aeroporto di Kampala nel giorno del rientro a causa di un biglietto acquistato con carta di credito rilasciata da altro Stato.

Una situazione assurda e paradossale ma che, per certi aspetti, avrebbe fatto temere il peggio. Tanta la preoccupazione dei famigliari, anche per lo stato di salute dell’uomo.

Questa mattina, per fortuna, il sospiro di sollievo: Renato Gorgoni è atterrato a Fiumicino ed ora si trova presso una sorella ad Arezzo.
Finalmente, l’imprenditore potrà raccontare con la sua voce quanto gli è accaduto in Africa, i motivi reali che hanno determinato quanto accaduto.

Ora, com’è ovvio, la famiglia vuole vederci chiaro e si immagina che voglia procedere al fine di effettuare tutte le verifiche del caso.

L’imprenditore attivo nell’import-export non era la prima volta che si recava all’estero, ma questa volta il viaggio si è trasformato in un incubo anche a causa della burocrazia, questa volta non italiana.