Furti estivi e denunce invernali. Nei guai cinque persone ‘beccate’ ad usare telefonini rubati

L’indagine è partita dal racconto di cinque ragazzi hanno denunciato il furto del cellulare, mentre erano al mare a Gallipoli. I carabinieri sono riusciti a rintracciare chi li stava usando, con un nuovo numero. L’accusa è di ricettazione.

Sono stati ritrovati in pieno inverno i cinque smartphone rubati, in piena estate, ad altrettante vittime in vacanza nel Salento nelle affollatissime località balneari di Baia Verde e Rivabella. I ragazzi, tutti di età compresa tra i diciassette ed i ventiquattro anni, provenienti chi da Sabaudia chi dalla vicina Sogliano Cavour, chi da Gallipoli chi da Sala Consilina, avevano raccontato agli uomini in divisa che qualcuno, approfittando di un momento di distrazione, gli aveva sottratto il telefonino.
 
Inutile a dirsi, che si tratta di cellulari di ultima generazione: Samsung Galaxy s4 ed s5, Lumia 640, del valore di oltre 600 euro ciascuno. Raccolta la denuncia, sono iniziate le indagini condotte dai Carabinieri della città bella che hanno permesso, quasi sei mesi dopo, di rintracciare chi li stesse usando, ovviamente con altro numero di telefono. Si tratta di T.S. 32enne di Racale, G.D. 25enne di Seclì, C.V. 20enne di Trani, S.C.S., 30enne di Afragola (NA) e C.I. 30enne di Borgo Val di Taro, denunciati in stato di libertà. L’accusa, comune, è quella di ricettazione aggravata. Insomma, i militari servendosi anche dei tabulati telefonici, sono riusciti a scoprire che i telefoni, dopo i furti, erano stati utilizzati da altre persone.

Da qui, gli approfondimenti investigativi hanno portato all’identificazione dei responsabili che, effettivamente, sono risultati in possesso degli apparecchi incriminati. Raccolti quindi gli indizi, i militari hanno ottenuto dall’Autorità Giudiziaria il mandato di perquisizione a carico dei sospettati eseguito, grazie all’aiuto dei carabinieri delle località interessate. Alla fine, la refurtiva è stata trovata e sequestrata, in attesa di essere restituita agli avente diritto.



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