
Dopo il furto di numerose bottiglie di vino avvenuto lo scorso agosto, l’Azienda Vinicola Cosimo Taurino, nella giornata di ieri è stata vittima di una nuova “visita” ad opera di un ladro.
A finire del mirino, questa volta, non i pregiati vini prodotti, bensì, il gasolio contenuto nel serbatoio di un autocarro parcheggiato all’interno.
Erano da poco trascorse le 18.00, ora di chiusura dell’azienda, quando, Antonio Bello, titolare dell’impresa, mentre era intento a chiudere, ha notato, parcheggiata a ridosso del muro di cita una Alfa Romeo 156, di colore grigio, senza che vi fosse nessuno a bordo.
Dopo aver visto l’autovettura, una volta rientrato nel cortile, Antonio Bello ha sentito alcuni rumori provenire dall’esterno.
Una volta compiute le operazioni di chiusura, ha notato un giovane intento a riporre all’interno del sedile posteriore destro dell’autovettura un contenitore di latta. Il ragazzo, poi, dopo aver chiuso lo sportello avrebbe raggiunto il lato guida, partendo in tutta fretta.
L'Amministratore dell’azienda, dopo aver visto per terra la presenza di gasolio, insospettendosi, ha chiamato un dipendente con il quale ha notato che, all’interno del cortile, era stato svitato il tappo del serbatoio di un camion lì parcheggiato, completamente svuotato.
Antonio Bello, a questo punto ha avvertito sia l’istituto di vigilanza che le Forze dell’Ordine, notando, dopo un sopralluogo accurato, che sulle lamiere appoggiate sul muro di cinta erano presenti impronte di scarpe e sulla muraglia stessa tracce di gasolio probabilmente fuoriuscito dal contenitore in latta.
I Carabinieri della Stazione di Guagnano hanno raccolto la denuncia e spetterà loro compiere le indagini del caso.