Che i pannelli fotovoltaici siano un “bottino” ambito è cosa ormai risaputa. Lo dimostrano i numeri dei furti, messi a segno o solo tentanti, in allarmante aumento. Anche il modo d’agire è più rodato che mai: una volta preso di mira il campo da colpire, nel giro di pochi minuti i malviventi tentano di smontare quanti più pannelli possibile. Poi li caricano e fuggono via, prima che scatti l’allarme. Perché in questo tipo di colpi, anche un solo minuto può bastare per mandare tutto a monte.
Ancora un impianto fotovoltaico ad essere preso di mira nel territorio salentino dove, nella notte, a Guagnano, si è consumato l’ennesimo furto di pannelli. Alcuni ignoti, infatti, si sono introdotti all'interno di un impianto che sorge in località "Pesciamanti", sulla strada per Sandonaci. Da una prima stima eseguita sembra essere ingente il bottino.
I ladri, sicuramente specializzati in questo genere di furto, infatti, hanno smontato circa trecento pannelli solari e sono fuggiti prima dell'arrivo delle guardie giurate dell'istituto Folgorpol del comune salentino. Sul posto i carabinieri della stazione di Guagnano e i militari della Compagnia di Campi Salentina.