Proseguono senza sosta le operazioni ad “alto impatto” nel territorio leccese, in attuazione delle direttive emanate dalla Prefettura volte a rafforzare i controlli nelle aree sensibili, soprattutto durante la stagione estiva.
Nella serata del 21 luglio 2025, dalle 19:00 all’1:00 di notte, è stata condotta una vasta operazione nel Comune di Lecce e nelle sue marine, in particolare a San Cataldo, coinvolgendo numerose forze in campo. Obiettivo dell’intervento: contrastare il traffico di sostanze stupefacenti, i reati contro la persona e il patrimonio, nonché garantire il rispetto delle normative amministrative e del Codice della Strada.
L’attività ha visto la partecipazione coordinata della Polizia di Stato – con il Reparto Prevenzione Crimine, la Polizia Amministrativa e la Stradale – affiancata dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale di Lecce.
Controlli nei locali e sulle strade
Nel corso dei controlli sono stati ispezionati diversi esercizi commerciali, tra cui due stabilimenti balneari. Per due titolari è stato disposto l’obbligo di presentare documentazione integrativa presso gli uffici PAS della Questura, a seguito di accertamenti amministrativi.
L’attività ha incluso anche un’intensa azione su strada: sono stati istituiti nove posti di controllo, che hanno portato all’identificazione di 295 persone e al controllo di 176 veicoli. Inoltre, 71 automobilisti sono stati sottoposti ad accertamenti con etilometro.
Il bilancio parla chiaro: 11 infrazioni rilevate al Codice della Strada e il sequestro amministrativo di un veicolo sprovvisto di copertura assicurativa, in violazione dell’art. 193 del C.d.S.
Il commento del Prefetto
Il Prefetto ha rinnovato l’apprezzamento a tutte le Forze di Polizia per l’impegno e la professionalità dimostrati nell’esecuzione delle operazioni, sottolineando come sia fondamentale mantenere la sinergia di azione nell’ottica della massima tutela della legalità e della sicurezza di cittadini e turisti, a beneficio dell’immagine del Salento.
L’operazione si inserisce in un piano più ampio di prevenzione e presidio del territorio, che prevede controlli mirati nei luoghi di aggregazione, lungo le arterie principali e nei locali pubblici, soprattutto durante i mesi estivi.
Un’azione capillare che punta a tutelare il Salento, rendendolo più sicuro e accogliente, in un periodo di forte affluenza turistica.
