Maxi sequestro di materiale esplodente: in un box 240 pezzi tra bombe carta e candelotti

Il personale del Commissariato di Polizia di Gallipoli ha eseguito numerose verifiche in merito alla vendita abusiva di materiale pirotecnico, procedendo al sequestro di circa 240 pezzi tra bombe carta e candelotti costruiti artigianalmente.

Continuano i servizi di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine salentine. Generalmente, in prossimità del fine settimana, riguardano operazioni mirate a contrastare determinati tipi di reato (ad esempio, la guida in stato d’ebbrezza oppure legate allo spaccio di sostanze stupefacenti). Non solo posti di blocco, dunque. L’ultimo intervento che ci si appresta a raccontare, infatti, è legato alla prevenzione del commercio illegale di artifici pirotecnici che, soprattutto in prossimità delle festività natalizie e del capodanno, si diffonde più che in altri periodi dell’anno. Da sempre, del resto, gli operatori compiono servizi specifici in tal senso.

In quest’ambito, infatti, il personale del Commissariato di Polizia di Gallipoli ha eseguito numerose verifiche amministrative sulla vendita abusiva di materiale pirotecnico, procedendo al sequestro di un ingente quantitativo di materiale esplodente, rinvenuto all’interno di un box situato in un complesso residenziale presente in zona Lido San Giovanni.

Dalle indagini svolte sul posto ad opera degli agenti, si è potuto accertare che il locale fosse in uso gratuito ed esclusivo ad un 44enne pluripregiudicato del luogo.

Il materiale pirico rinvenuto – consistente in 240 pezzi tra bombe carta (146) e candelotti (94) costruiti artigianalmente, nonché varie confezioni di fuochi pirotecnici di importazione (scatole cinesi) per un peso complessivo di 50 kg circa – è stato sequestrato e affidato in giudiziale custodia ad una ditta autorizzata.



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