Nardò furto nel chiosco di Parco Raho. Nei guai 24enne milanese

Il giovane si sarebbe introdotto all’interno delle struttura e avrebbe rubato decine di Gratta & Vinci. Scoperto dalla Polizia dovrà rispondere del reato di furto aggravato e continuato.

I fatti in questione si riferiscono a due furti consumati in breve tempo presso il chiosco-bar del Parco Raho, zona verde posta al centro di Nardò e meta di cittadini, famiglie e sportivi.

Nel primo furto, la volante del Commissariato di Nardò era intervenuta la mattina del 29 ottobre, su segnalazione del gestore del bar, il quale aveva scoperto che durante la notte qualcuno, dopo aver forzato due slot-machine poste sotto la tettoia all’esterno dell’esercizio, si sarebbe impossessato della somma di 300 Euro contenuta all’interno del macchinario.

Essendo presente sul posto un impianto di videosorveglianza gli agenti hanno potuto  appurare, dalle immagini estrapolate, che il presunto autore, intorno alle 4.00 avrebbe agito da solo, utilizzando una tenaglia ed un cacciavite con i quali avrebbe tentato di forzare anche la porta d’ingresso del bar senza riuscirvi.

Il 3 novembre successivo, la volante è intervenuta alle 2.30 di notte perché poco prima era stato segnalato un furto al chiosco del Parco Raho.

Questa volta il titolare ha denunciato la forzatura della porta d’ingresso e la mancanza di una quarantina di Gratta & Vinci del tipo “Doppia Sfida”.

Dalla visione delle immagini gli agenti avrebbero accertato che intorno alle 2.00 un uomo, probabilmente lo stesso protagonista dell’episodio precedente, grazie all’utilizzo di un piede di porco, avrebbe forzato la porta per impossessarsi delle cedole e darsi alla fuga.

Formalizzata la denuncia dal gestore, un sessantaquattrenne di Nardò, i poliziotti hanno acquisito ulteriori elementi e spunti investigativi focalizzando l’attenzione su alcuni particolari, senza tuttavia poter identificare il malvivente atteso che non corrispondeva alle persone conosciute presso gli uffici del Commissariato neretino.

A quel punto gli uomini della Polizia hanno scandagliati tutti gli ambienti ritenuti utili e, alle 11.00 dello stesso giorno, un agente del Commissariato di Nardò, in quel momento libero dal servizio, mentre era intento a passeggiare per le vie cittadine, avrebbe notato un ragazzo che evidenziava una strana somiglianza con il ladro immortalato dalle telecamere di parco Raho.

Il poliziotto ha fatto immediatamente  intervenire la volante che lo ha bloccato il giovane conducendolo presso il Commissariato, dove, posto di fronte ad una serie di contestazioni, avrebbe confessato di essere l’autore dei due furti.

Nel corso della perquisizione presso la sua abitazione sarebbero stati rinvenuti e sequestrati quarantadue biglietti del Gratta & Vinci, del costo di 5 Euro, già “grattati”.

Nell’immediatezza l’uomo avrebbe riferito di aver vinto solo 10 Euro, incassandoli proprio poco prima di essere fermato.

Tuttavia tra quelli denunciati dal gestore ed i tagliandi sequestrati, ne mancano 10; saranno i successivi controlli incrociati e verifiche a rilevare se il presunto ladro è stato particolarmente sfortunato o nasconde una vincita da qualche parte.

Per ora P.F., 24enne milanese, residente a Garbagnate Milanese in provincia di Milano, già noto alle Forze dell’Ordine, ma solo occasionalmente domiciliato presso alcuni parenti a Nardò, risponderà davanti all’Autorità Giudiziaria del reato di furto aggravato e continuato.



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