Pensavano di averla fatta franca. Ed invece così non è stato. Perché mentre si allontanavano da Castro dove con ogni probabilità avevano compiuto un furto all’interno di un bar nel centro del comune rivierasco, all’altezza della zona industrustriale di Poggiardo la loro traiettoria è stata intercettata da un posto di blocco dei Carabinieri della compagnia di Maglie che si trovavano lì per un normale controllo del territorio.
Come di consueto, i militari hanno intimato l’alt alla vettura che proveniva nella loro direzione. Ma improvvisamente l’Alfa 147 anziché rallentare e accostare ha preso velocità correndo il rischio di investire il carabiniere che si era sporto sulla carreggiata con la paletta in vista. Poi una fuga a tutta velocità facendo perdere le proprie tracce. Gli uomini del posto di blocco, dopo pochi secondi, appena si sono resi conto dell’accaduto sono saliti sull’auto di servizio mettendosi all’inseguimento dei malviventi.
Pochi minuti dopo, forse perché sentivano il fiato sul collo dei militari, i fuggiaschi hanno pensato bene di abbandonare l’auto in una campagna nelle vicinanze, all’altezza della Cutura. Non è dato sapere se sono fuggiti a piedi con la complicità della notte oppure se ad attenderli ci fosse qualche complice su un’altra macchina prontamente accorso in “aiuto”.
L’Alfa 147 così è stata ritrovata poco dopo. A bordo i militari hanno rinvenuto alcuni arnesi da scasso, un registratore di cassa e una macchina cambia soldi, ovviamente posti sotto sequestro.
I carabinieri della Compagnia di Maglie sono ora sulle tracce degli occupanti dell’Alfa 147.
