Otranto, controlli della Polizia sul territorio. Fioccano le denunce

Una vasta azione di controllo è¨ stata posta in essere dagli agenti del Commissariato Idruntino. Scopo dell’operazione la prevenzione e repressione dei reati.

Nel corso degli ultimi giorni gli uomini del Commissariato di Polizia  di Otranto hanno effettuato una serie di servizi di controllo del territorio nei pressi dei luoghi di maggiore concentrazione di persone.

Nel corso delle attività sono stati identificati numerosi soggetti sia appiedati che a bordo dei propri veicoli, al fine anche di prevenire e reprimere la commissione di reati.
In tale ambito nei giorni scorsi sono stati denunciati due minorenni di 16 e 17 anni, residenti a Minervino di Lecce, sorpresi da un poliziotto, libero dal servizio, in località Porto Russo di Porto Badisco mentre si sarebbero appropriati di uno zainetto di proprietà di un bagnante, contenente un telefonino ed il portafogli.

Sul posto sono immediatamente intervenuti anche gli agenti della Squadra Volante del Commissariato di Otranto che sono riusciti a bloccare i minori ed a recuperare la refurtiva che è stata riconsegnata al bagnante, mentre, i due minori sono stati affidati alle cure dei genitori.

Un altro minore, invece, coinvolto in un incidente stradale senza gravi conseguenze, avvenuto ad Uggiano La Chiesa, è stato denunciato sempre dal Commissariato Otranto per guida senza patente; infatti, il giovane, a bordo del proprio ciclomotore, sequestrato amministrativamente, si sarebbe scontrato con una vettura.

Infine gli agenti del Commissariato di Otranto sono intervenuti nel pomeriggio di alcuni giorni fa in pieno centro, in Corso Garibaldi, in seguito alle numerose telefonate di cittadini e turisti che segnalavano la presenza di due giovani in evidente stato di alterazione da alcol, privi di documenti.

Gli stessi, condotti in Commissariato, con non poche difficoltà, in quanto avrebbero spintonato i poliziotti, arrecando lievi lesioni ad uno di essi, tirando calci anche contro la vettura di servizio, sarebbero stati dapprima sedati dai medici e, in seguito, dopo essere stati identificati nelle persone di G.M.M. di 42 anni e C.C. di 29 anni di origine spagnola, rispettivamente di Barcellona e Valencia, pregiudicati, sono stati denunciati per rifiuto di indicazione della propria identità personale, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, molestie e disturbo alle persone in seguito ad ubriachezza ed accompagnati presso la vicina stazione ferroviaria.



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