Tra padre e figli scoppia una rissa, calci e pugni anche ai militari che tentato di ‘dividerli’

I carabinieri sono rimasti feriti nel tentativo di dividere padre e figli che erano venuti alle mani creando non poco disagio alla circolazione stradale.

Partiamo dalla fine: la rissa scoppiata tra il padre e i suoi tre figli si è conclusa con due fratelli arrestati per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale e con l’altro figlio denunciato per rissa insieme al genitore e agli arrestati. Tutto è cominciato quando i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Campi Salentina, sono intervenuti a Novoli, dove era stata segnalata una rissa in strada tra 4 persone.

Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno trovato 4 persone, come ‘raccontato’ nella segnalazione. Padre e tre figli erano venuti alle mani, creando non poco disagio alla circolazione stradale. A quel punto, i Carabinieri hanno cercato di sedare la lite, con estrema difficoltà a causa degli animi infervorati. Purtroppo, nel tentativo di dividerli, i militari hanno rimediato calci e pugni, tanto da aver bisogno di cure mediche all’ospedale di Copertino.

Alla fine, grazie anche all’aiuto di altre pattuglie, i quattro sono stati fermati e identificati. Due fratelli, come detto, sono stati arrestati per lesioni e resistenza nei confronti dei due pubblici ufficiali, mentre l’altro fratello ed il padre sono stati denunciati per il reato di rissa, insieme agli arrestati.

Terminate le formalità di rito, come disposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale, in attesa del rito direttissimo.