Che la partita Lecce-Hellas Verona, giocata ieri presso un “Via del Mare” tirato a lucido per l’occasione del ritorno dei giallorossi in Serie A, sia stata una gara difficile, piena di continue emozioni per i supporter giallorossi è un dato di fatto. Sfortunatamente, tralasciando le connotazioni puramente sportive, nella serata di ieri quello che doveva essere solo e soltanto una festa di gioia, ha rischiato di trasformarsi in tragedia.
Era in corso la partita tra la compagine salentina e quella scaligera, quando, tutto d’un tratto, due persone sono state colte da malore.
Una è stata colpita da fibrillazione atriale, mentre, l’altra, da infarto cardiaco.
Non appena lanciato l’allarme sui luoghi sono prontamente intervenuti i volontari della Croce Rossa di Lecce che, grazie al provvidenziale intervento dei medici e degli infermieri, hanno prontamente stabilizzato i due.
I pazienti, dopo i soccorsi in loco, successivamente, sono stati condotti presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove sono stati sottoposti a ulteriori cure e accertamenti.
Il nuovo piano sanitario, stilato dal Direttore del 118, Maurizio Scardia, ha funzionato alla perfezione e l’assistenza garantita da parte della Croce Rossa salentina a giocatori, personale addetto e alle migliaia di spettatori sugli spalti, ieri ha dato, è il caso di dire ancora una volta, prova della preparazione e prontezza di tutto il personale impiegato.