Perseguitava un pensionato. Dai domiciliari finisce in carcere

Continuava a violare il regime degli arresti domiciliari, una 53enne di origini rumene è¨ stata arrestata dai carabinieri della Stazione di Tricase su ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Lecce.

I Carabinieri della Stazione di Tricase e del NOR CC di Tricase hanno arrestato, su ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Lecce – Ufficio dei G.I.P. – per reiterate violazioni delle prescrizioni in regime degli arresti domiciliari Angela Totu, 53enne cittadina rumena residente a Tricase.

Era già agli arresti domiciliari a seguito di un ordinanza eseguita nel giugno 2013 poiché ritenuta responsabile di atti persecutori, incendio, danneggiamento, furto aggravato e tentata estorsione continuata ai danni di un settantaduenne pensionato di Montesano Salentino.

Intorno alla metà dello scorso mese di aprile la vittima della donna, la 53enne Angela Totu, si era recato presso la Stazione Carabinieri di Specchia dove aveva sporto una denuncia – querela contro la donna. In particolare l’uomo riferiva di essere da tempo destinatario di una notevole mole di sms, inviatigli dalla donna, il cui contenuto era sostanzialmente monotematico: richieste di denaro seguite da minacce per indurre l’uomo a sborsare i soldi.

Nel corso del tempo il pensionato aveva subito vari danneggiamenti alla propria autovettura dall’interno della quale, in diverse occasioni, erano stati anche asportati oggetti e documenti. Ogni volta la donna si era assunta la paternità di tali reati per convincere l’anziano della serietà e concretezza delle minacce rivoltegli. La capacità di sopportazione della vittima era terminata quando, a fronte di una richiesta di 200 euro per fare un viaggio in Romania, richiesta caduta nel vuoto come le altre, Angela Totu aveva minacciato la sua vittima di dargli fuoco alla macchina salvo, poi, mandare alcune persone ad incendiargli l’abitazione con lui dentro. Dopo pochi giorni la minaccia si è concretizzata. L’uomo è stato svegliato da un botto sordo. Immediatamente affacciatosi alla propria abitazione, vide la propria auto in fiamme e Angela Totu che si allontanava in fretta salendo a bordo di una macchina bianca.

Immediato fu l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Specchia ma la donna si era già resa irreperibile. L’Autorità Giudiziaria, tempestivamente aggiornata sui preoccupanti sviluppi che la vicenda aveva avuto, emise nel volgere di breve tempo un provvedimento restrittivo della libertà a carico della Totu, ma la donna, nel frattempo, aveva fatto ritorno nel suo Paese di origine.

La donna durante l’espiazione della custodia cautelare ai domiciliari  ha violato nel tempo più volte le prescrizioni imposte allontanandosi dall’abitazione e dimostrando riluttanza ed opponendosi ai controlli dei Carabinieri. Per questo motivo sono scattate le segnalazioni al Tribunale di Lecce che ha disposto l’aggravamento della misura e così la donna ha ritrovato le porte della Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce a disposizione dell’Autorità che ha emesso il provvedimento.



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