Finisce sotto processo, il giovane nigeriano arrestato nel dicembre scorso, per avere aggredito un uomo che si era rifiutato di dargli l’elemosina, fuori dal supermercato.
Il gip Marcello Rizzo, come richiesto del pubblico ministero Giovanni Gallone, ha emesso un decreto di giudizio immediato nei confronti di K.D, 34enne.
La prima udienza si terrà il 6 marzo, davanti al giudice monocratico Silvia Saracino.
L’imputato è assistito dall’avvocato Diego Cisternino che potrebbe avanzare richiesta di rito alternativo.
L’arresto
Tentata estorsione e lesioni personali: sono queste le accuse che gli uomini dell’Arma hanno contestato ad un giovane nigeriano che ha perso letteralmente le staffe quando l’uomo a cui aveva chiesto l’elemosina si è rifiutato di acconsentire alla sua richiesta di denaro. Tutto è accaduto il 9 dicembre scorso, nel parcheggio di un supermercato di Casarano. Lo straniero, un 34enne, si era avvicinato ad una coppia per chiedere qualche spicciolo, ma quando l’uomo ha detto ‘NO’ ha reagito in modo violento. Prima lo ha malmenato, davanti agli occhi spaventati della moglie. Poi, non contento, ha preso un masso e lo ha scagliato contro il povero cliente, ferendolo ad una mano. Il poveretto ha dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso dell’Ospedale Francesco Ferrari per le lesioni riportate.
Lo straniero è stato arrestato e, una volta concluse le formalità di rito, è stato accompagnato a “Borgo San Nicola”.
