Processo Antiracket Salento. Arrivano i primi verdetti. Prescritti alcuni episodi di truffa

I giudici hanno accolto le richieste delle parti, dichiarando per alcuni episodi contestati fino al 2012, l’estinzione del reato per intervenuta prescrizione

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Prescrizione, già nel corso del processo, per alcuni reati relativi al processo Antiracket svoltosi nell’aula bunker di Borgo San Nicola.

I giudici della seconda sezione collegiale (Presidente Stefano Sernia) hanno accolto le richieste di difesa e pubblica accusa, dichiarando per alcuni episodi contestati fino al 2012, l’estinzione per intervenuta prescrizione dei reati di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso ideologico e materiale. Come il Progetto PON sicurezza 2007-2013 approvato il 27 aprile del 2012, riguardante il finanziamento di 30mila euro per l’individuazione di due professionisti incaricati per la predisposizione della documentazione per lo svolgimento delle attività progettuali. In questa vicenda erano coinvolti: Maria Antonietta Gualtieri, 66 anni, di Lecce, Presidente dell’associazione Antiracket Salento; Giuseppe Naccarelli, 52 anni, di Veglie, ex funzionario del Comune; Pasquale Gorgoni, 56anni, di Lecce, funzionario di Palazzo Carafa e Marco Bolognini, 69 anni, di Cellino San Marco.

Il processo ad ogni modo prosegue con l’ascolto dei testimoni.
Secondo la Procura, la Presidente Maria Antonietta Gualtieri dell’associazione Antiracket Salento, avvalendosi dell’apporto di numerosi altri soggetti, tra inquadrati all’interno della stessa associazione e pubblici amministratori, oltre che privati imprenditori ed avvocati, avrebbe posto in essere più condotte delittuose volte al fraudolento accesso ai finanziamenti.
Riguardo Attilio Monosi, 51 anni di Lecce ed ex assessore al Bilancio, i pm Massimiliano Carducci e Roberta Licci, contestano una serie di accuse in merito ai lavori di ristrutturazione della sede di Lecce dell’associazione Antiracket, affidati alla ditta Saracino.

Gli imputati sono assistiti, tra gli altri, dagli avvocati: Riccardo Giannuzzi, Luigi Covella, Amilcare Tana, Luigi e Roberto Rella, Stefano De Francesco e Paolo Spalluto.



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