Rapinavano e picchiavano prostitute, presi quattro rumeni

Usavano metodi decisamente violenti per costringere alcune giovani connazionali a rendere loro il denaro, compenso dell’attività di prostituzione. Al termine di serrate indagini, gli agenti della Polizia hanno messo le manette ai polsi di 4 uomini.

Gli uomini della Squadra mobile della questura di Lecce in queste ore hanno stretto le manette ai polsi di quattro cittadini stranieri accusati di aver rapinato e picchiato alcune prostitute.

Sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Pubblico Ministero, questa mattina.
Quattro rumeni che avrebbero preso di mira le loro connazionali, costrette a prostituirsi nelle strade del sesso del capoluogo barocco, rapinandole dei loro ‘compensi’. E non avrebbero esitato ad utilizzare anche metodi violenti per raggiungere il loro scopo.

Per i  quattro banditi si sono aperte le porte del Carcere Borgo san Nicola di Lecce, ma i maggiori dettagli dell’operazione si conosceranno solo al termine della Conferenza stampa che si svolgerà in Questura in viale Otranto alle 12.45, durante la quale verranno illustrate le attività di indagine che hanno portato alla conclusione resa nota oggi.

Numerosi episodi di violenza, quindi, a danno di giovani donne, arrivano all’epilogo.