‘Casuale’ scoperta in un casolare abbandonato: nel borsone spuntano tre pistole e un kalashnikov

Un poliziotto libero dal servizio ha notato tre individui scalvalcare il muro di un casolare abbandonato con un borsone e ha chiamato subito i colleghi.

Tre pistole e un kalashnikov, perfettamente funzionanti. È questa la scoperta, inaspettata, degli agenti della Squadra Mobile della Questura di Lecce che hanno rinvenuto le armi, con il relativo munizionamento, all’interno di un casolare abbandonato sulla strada che da Lecce conduce a San Cataldo. Un ritrovamento ‘preoccupante’ anche alla luce degli ultimi episodi di cronaca. Solo ieri, infatti, un kalashnikov era stato sequestrato all’interno del campo sosta “Panareo”, alla periferia di Lecce. Poche ore dopo, altre armi pronte all’uso sono spuntate fuori per motivi del tutto fortuiti

Una ‘scoperta casuale’

Tutto è cominciato dalla segnalazione di un collega, libero dal servizio. Il poliziotto ha notato tre giovani, presumibilmente stranieri, che scavalcavano il muro di recinzione del casolare diroccato, reggendo un borsone di grosse dimensioni di colore nero. Qualche dubbio gli è venuto. Così ha dato l’allarme, chiamando il 113.

Nel giro di pochi minuti, il posto era circondato da uomini in divisa. Gli agenti dopo aver setacciato l’intero perimetro della proprietà hanno “trovato” il borsone. Era nascosto sotto un cumulo di detriti, all’interno del casolare. La sorpresa degli agenti quando hanno scoperto il contenuto è stata tanta.

Sono in corso indagini da parte degli investigatori soprattutto per stabilire, attraverso esami balistici, se le armi hanno già “sparato” ovvero se sono state usate per commettere qualche omicidio.



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