Probabilmente pensava di averla fatta franca: uno perché erano passati due mesi da quando aveva sottratto alcuni gioielli in oro dall’abitazione di un 80enne, secondo perché l’anziano non aveva mai denunciato il furto perché era stato lui stesso a portare la “ladra” in casa. La donna – una 19enne nata in Romania ma di fatto domiciliata in un campo nomadi di Brindisi – aveva avvicinato l’anziano offrendogli delle prestazioni sessuali a pagamento. Insomma, a distanza di tempo la giovane è stata deferita in stato di libertà dai carabinieri della stazione di Squinzano.
I guai per la 19enne sono iniziati ieri. Il pensionato si trovava in un bar, quando è stato avvicinato dalla 19enne, ma questa – probabilmente conoscendo le sue reali intenzioni – ha chiamato i Carabinieri della Stazione di Squinzano che, come detto, hanno deferito in stato di libertà la giovane rumena per il reato di furto con destrezza. È lei, secondo gli investigatori, ad aver sottratto al vedovo ottantenne i monili in oro.
…Nei fatti
Circa due mesi fa, l’anziano è stato avvicinato per strada dalla ragazza che è riuscita a catturare la sua attenzione promettendogli del sesso in cambio di denaro. L’uomo, accettando l’offerta è caduto nella trappola: una volta giunta nella abitazione dell’anziano, la 19enne è riuscita a scampare alla sua promessa con una scusa banale e, ha sottratto alla vittima alcuni gioielli, per un valore non quantificato. Stringendo tra le mani il bottino era riuscita a scappare facendo perdere le sue tracce fino a ieri, quando l’anziano è stato nuovamente avvicinato dalla ragazza, con il chiaro intento di ripetere il raggiro.
In questo caso, lo scaltro è stato lui: ha finto di accettare l’offerta me al contempo è riuscito a chiamare i Carabinieri della locale Stazione senza far insospettire la donna. Giunti sul posto i militari hanno identificato la giovane, denunciandola a piede libero.
