
Nella nottata appena trascorsa, a conclusione di una serie di accertamenti, accertamenti, a Porto Cesareo, i Carabinieri della Stazione locale hanno notificato a un 44enne la violazione amministrativa di cui all’art. 129 del Decreto del Presidente della Repubblica1639/68 (esercizio della pesca subacquea vietato quando si svolge a una distanza dagli impianti fissi da pesca e alle reti da posta inferiore a 100 metri) Nello specifico l’uomo è stato sorpreso a pescare nel corso dell’orario notturno con mezzi non consentiti.
L’attività svolta dal pescatore ha permesso di catturare 25 kg. di pesce varie specie.
L’attrezzatura è stata sottoposta a sequestro, mentre l’intero pescato, dopo verifiche svolte dal personale della Asl di Lecce, risultando idoneo all’alimentazione e previa autorizzazione dell’Autorità competente, informata dei fatti, è stato devoluto alla Caritas di Nardò e ad alcune famiglie bisognose di Porto Cesareo.