Non si sarebbe accorto dell'arrivo di uno scooter, provocando la morte di un pensionato ed un muratore di Aradeo ha patteggiato ad 1 anno ed 8 mesi, dinanzi ad un giudice. Il gup Giovanni Gallo ha accolto la richiesta di applicazione della pena su richiesta delle parti. Essa è stata "concordata" dal difensore dell'imputato V.B. , l'avvocato Vincenzo Albertone e dal pubblico ministero Francesca Miglietta. L'uomo rispondeva di omicidio colposo e della violazione del codice della strada, per una mancata precedenza.
Il muratore ha girato a sinistra per entrare nell'area della ditta, presso la quale egli lavorava. I famigliari della vittima, il pensionato 65enne di Alezio Rosario Spennato, si sono costituiti parte civile con l'avvocato Walter Zappatore. Il sinistro stradale si verificò intorno alle ore 9.00 del 2 maggio scorso sulla via provinciale che collega Sannicola ad Alezio. Il muratore, alla guida di un furgone Fiat Iveco, ha girato a sinistra. In quel momento, passava lo scooter guidato da Spennato; i due mezzi viaggiavano nei sensi di marcia contrari e l’impatto violento non ha lasciato scampo al pensionato. Il 65enne di Alezio è stato sbalzato violentemente dalla sella del suo motociclo.
Difatti, dopo essere stato soccorso dai sanitari del 118, Spennato è stato immediatamente condotto presso l’ospedale “Sacro cuore di Gallipoli” in gravi condizioni. Ma è spirato nel giro di pochi minuti, a causa delle gravi lesioni riportate in seguito alla caduta. Dopo i primi accertamenti dei carabinieri della stazione di Sannicola venne disposta una perizia sul tratto di strada "incriminato".
Dalla ricostruzione della dinamica dell'incidente, sarebbe emerso come V.P. abbia girato a sinistra per entrare in un'area privata, senza dare la precedenza all'altro mezzo e omettendo di mettere la freccia.
Lo scooter, presumibilmente, non è stato visto dall'uomo a causa della conformazione della strada e della presenza di una curva.
