Indagini dettagliate, durate mesi e dalle quali sarebbero emersi dettagli inequivocabili a carico di un 39enne di Campi salentina, che avrebbe agito nei territori a nord di Lecce, nell'immediata prossimità alla provincia salentina.
L’accusa è pesante e riguarda il reato di sfruttamento della prostituzione, consumato, secondo gli inquirenti, in territorio brindisino.
Le attività investigative sono state effettuate dai carabinieri della stazione di San Donaci nel periodo che va da gennaio ad aprile 2014 ed hanno consentito di raccogliere elementi a carico di Fabio Pedata di 39 anni e originario di Campi salentina.
I militari, in base a quanto emerso, hanno eseguito in queste ore una ordinanza di applicazione della custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal G.i.p. del tribunale di Brindisi nei confronti dell’uomo.
L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari ed ora dovrà difendersi dalle accuse a lui rivolte.