Si aggiravano tra le auto in un parcheggio a Riva degli Angeli. Nello zaino centraline e grimaldelli

Due persone sono state segnalate e poi viste dai carabinieri mentre si aggiravano tra auto in sosta. Una delle due è scappata, mentre l’altra è stata perquisita e trovata in possesso di arnesi atti allo scasso e di centraline d’auto. Scatta una denuncia.

L’estate, si sa, è tempo in cui le occasioni per delinquere aumentano per malviventi alla ricerca di occasioni ghiotte.

In particolare, i furti d’auto subiscono un’impennata non indifferente, visto che i parcheggi in prossimità di località costiere traboccano di veicoli.

Così, nella giornata di ieri i militari della Stazione di Porto Cesareo hanno proceduto al deferimento in stato di libertà di G.F., 50enne di Torre Santa Susanna. Sull’uomo gravano precedenti specifici per reati di ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.

È bastata una segnalazione al 112 che i militari di Porto Cesareo si sono recati, nel primo pomeriggio, in un parcheggio sito in località "Riva degli Angeli". Giunti sul posto, gli uomini dell’Arma hanno dato conferma a quanto riferito nella segnalazione: due uomini si aggiravano tra le autovetture parcheggiate. Alla vista delle divise uno dei due si è letteralmente volatilizzato.

L'altro, invece, si è fermato ed è scattata la perquisizione personale. Nello zaino che l’uomo portava in spalla sono state trovate 4 centraline risultate rubate in altre circostanze da altre autovetture e abilmente modificate, oltre a  numerosi attrezzi da scasso.

L'intenzione dei due uomini è apparsa alquanto evidente, ma i carabinieri non hanno potuto contestare il tentato furto d'auto in quanto ancora nulla era avvenuto perché si profilasse anche solo il tentativo di reato previsto dal codice penale.

Così G.F. è stato deferito in stato di libertà per la ricettazione delle centraline e per il possesso ingiustificato di chiavi e grimaldelli.



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