E' stato immediatemente ricoverato nella Sala Rianimazione del Vito Fazzi di Lecce, in gravi condizioni e costantemente monitorato dall’equipe medica del nosocomio leccese ma, dopo aver lottato per ore tra la vita e la morte Francesco Musio, trentanovenne di Uggiano la Chiesa, non ce l'ha fatta ed è morto.
Il motociclista, nella notte tra Lunedì e Martedì scorso, si era schiantato contro lo spartitraffico sulla strada provinciale che congiunge la città di Otranto al paese immediatamente prossimo di Uggiano La Chiesa. Un volo dalla sella che lo ha fatto rovinare sull’asfalto violentemente e ha determinato le gravi lesioni.
Tutta da ricostruire la dinamica dell’incidente; al momento non è dato sapere se il malcapitato, a causa di un errore nella manovra o per la velocità sostenuta sia finito contro lo spartitraffico, oppure se sia stato indotto all’impatto dall’eventuale presenza di qualche altra vettura che dopo una manovra spericolata si è allontanata dalla scena.
Quel che sembra però essere certo, dalle prime informazioni sul caso è che Francesco Musio a seguito di analisi di routine in caso di incidenti volte a scoprire la presenza di alcol nel sangue, sembrerebbe essere purtroppo risultato positivo all’alcol test e di conseguenza le cause dello schianto potrebbero essere più certe.
L’uomo è stato condotto dall’ambulanza presso il Pronto soccorso e subito le sue condizioni sono apparse gravi. La macchina dei soccorsi si è mossa nell’immediato e al fine di effettuare tutti i rilievo del caso, sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Maglie, insieme ai colleghi della stazione di Otranto.