Che cosa esattamente sia accaduto all’interno della sede della Guardia Medica del Vecchio ‘Vito Fazzi’ lo dirà il tempo, quando sarà fatta luce su molti aspetti, al momento, poco chiari. Il resto è la cronaca di una tragedia che si è consumata quasi all’improvviso.
Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, le lancette dell’orologio avevano da poco segnato le 21.30, quando la tranquillità di piazzetta Bottazzi è stata interrotta dalle sirene di un’ambulanza chiamata a soccorrere un ragazzo originario dello Sri Lanka, probabilmente colto da un infarto, che non gli ha lasciato scampo. Quando i sanitari del 118 hanno raggiunto il posto, infatti, per lo straniero, appena 26enne, non c’era più nulla da fare. Il suo cuore aveva smesso di battere e il personale intervenuto non ha potuto far altro che constatarne il decesso.
Nonostante sembra quasi certo che la vita del 26enne, residente da tempo nel capoluogo barocco, sia stata spezzata da ‘cause naturali’ sul posto sono intervenute le forze dell’ordine per chiarire la dinamica dell’accaduto e ricostruire nel dettaglio i minuti precedenti al dramma. Gli uomini in divisa non vogliono lasciare nulla al caso e stanno tentato di capire se il giovane ha ricevuto tutte le cure del caso o se la sua morte si poteva in qualche modo evitare. Troppo presto per parlare di omissioni o intempestività nei soccorsi, le indagini sono soltanto all’inizio e come detto molti aspetti saranno chiariti nelle prossime ore, una volta ascoltato anche il racconto di eventuali testimoni.
