Spaccio di stupefacenti, coltivava marijuana con frutta e verdura: controlli nel basso Salento

Nel Capo di Leuca i Carabinieri hanno intensificato i controlli per arginare i fenomeni del consumo e dello spaccio di stupefacenti: in tre sono stati denunciati. Un 50enne di Miggiano coltivava marijuana tra i suoi ortaggi.

La lotta al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti continua nel Salento da parte delle Forze dell’Ordine.

Anche ieri è stata una giornata di controlli e denunce soprattutto nelle zone di maggiore affluenza turistica: a coordinare il tutto la Compagnia dei Carabinieri di Tricase, la quale è riuscita ad infliggere duri colpi al mondo dello spaccio di droghe.

Tre, infatti, sono state le persone denunciate in stato di libertà per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti nel basso Salento.

Il primo caso si è registrato a Miggiano, dove un uomo di 50 anni, C.L., ha pensato bene occultare tra i suoi ortaggi coltivati nel suo giardino ben ventotto piantine di marijuana. Una fiorente coltivazione clandestina, rintracciata che però non è passata inosservata ai militari della Stazione di Specchia, i quali durante una mirata perquisizione domiciliare hanno messo fine all’attività illecita.

Ad aggravare la posizione dell’uomo anche il ritrovamento di diciassette grammi di marijuana in essiccazione.

A Corsano, poi, un altro caso: un giovane 24enne, O.A., è stato ritrovato con quattro grammi di marijuana, tre grammi hashish e quattro grammi di eroina all’interno della sua abitazione. La perquisizione della casa anche in questo caso è avvenuta dopo attenti appostamenti. Anche nei suoi confronti i militari hanno eseguito la denuncia.

L’ultima vicenda, infine, giunge direttamente dal Capo di Leuca: tre giovani sono stati sorpresi con modeste quantità di eroina e marijuana nelle loro tasche e prontamente sono stati segnalati all’autorità amministrativa.



In questo articolo: