Venne arrestato poiché in possesso di oltre 10 chili di hascisc ed è arrivata la condanna a 2 anni per un 23enne di origine slava, ma anche la scarcerazione.
Infatti, la sentenza di colpevolezza emessa dal gup Michele Toriello, dopo il giudizio con rito abbreviato, prevede la “sospensione della pena" per Senad Ahmetovic.
Accolta dunque la richiesta avanzata dal suo legale, l’avvocato Benedetto Scippa. Questi ha sostenuto che il proprio assistito non era uno spacciatore abituale e avrebbe dovuto "tenere in custodia" lo stupefacente per poco tempo. Invece, il pubblico ministero d'udienza Emilio Arnesano (titolare del fascicolo d'indagine, la dr.ssa Roberta Licci) ha invocato una condanna a 4 anni.
Il 23enne finì in manette nel maggio scorso. Gli agenti della squadra mobile di Lecce, a seguito di un blitz, lo prelevarono da un abitazione di via Dalmazio Birago. Senad Ahmetovic, nato a Bari e residente presso il campo nomadi Panareo, venne accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane, secondo l'accusa, assieme al fratello A. D., si erano resi promotori di un intenso traffico di droga nella zona di San Pio.
Nell’appartamento sono stati rinvenuti 11,524 kg di hascisc suddivisi in panetti. Prima di essere arrestato, il giovane ha cercato di liberarsi di parte della droga contenta in un grosso sacco di plastica, lanciandolo dal terrazzo.
Il dirigente della Squadra Mobile della Questura di Lecce, Sabrina Manzone, durante la conferenza stampa successiva al blitz ed all'arresto dei due slavi ha affermato : “L’attività di ieri è stata resa un po’ difficoltosa dalle condizioni meteo, perché, nel momento in cui abbiamo agito, stava piovendo a dirotto e la visibilità era veramente scarsa Ad ogni modo, così facendo si dà un segnale forte alla cittadinanza, perché ci si è trovati di fronte a un’attività spavalda di spaccio in pieno giorno, davanti ai condomini e alle famiglie. Un allarme sociale che era diventato un grosso problema”.
Spaccio nel quartiere San Pio, 23enne di origine slava condannato a 2 anni, ottiene la scarcerazione
La sentenza di colpevolezza emessa dal gup, dopo il giudizio con rito abbreviato, prevede la ‘sospensione della pena’ per Senad Ahmetovic. Accolta dunque la richiesta avanzata dal suo legale